Cava de’ Tirreni (Sa) – Oltre 500 firme per chiedere al sindaco Servalli di consentire a tutti i bambini dei nido e delle scuole dell’infanzia non vaccinati o non ancora in regola con gli adempimenti vaccinali la frequenza scolastica fino al termine delle attività didattiche del corrente anno scolastico. La petizione è stata protocollata a Palazzo di Città dal promotore dell’iniziativa, l’avvocato Piero Califano. “In questa fase di confusione, d’incertezza e di transizione, in qualità di cittadini e genitori di alunni che frequentano le scuole del Comune di Cava de’ Tirreni – si legge nella nota a corredo della petizione – chiediamo al sindaco, quale rappresentante della comunità, per evitare e prevenire l’insorgenza di criticità, tensioni e discriminazioni durante il corrente anno scolastico, di porre tale argomento all’ordine del giorno del consiglio comunale o della giunta ed emettere un provvedimento, nel rispetto delle leggi in vigore permettendo, per quest’anno scolastico, la frequenza dei bambini non vaccinati o non ancora in regola con gli adempimenti vaccinali dei nido e delle scuole dell’infanzia, fino alla chiusura dell’anno. All’uopo, si menziona che una delibera in tale senso è stata già adottata dalla Giunta del Comune di Schio ed è stata anche condivisa da trentadue Comuni dell’ex USL 4 e con altri della provincia di Vicenza, ma anche di Padova e di Venezia. Il rischio che si intende prevenire riguarda l’evenienza che un bambino non ancora in regola con le vaccinazioni, a metà percorso scolastico possa essere espulso, subendo delle conseguenze drammatiche per la sua crescita personale, scolastica e sociale”. I firmatari attendono la risposta del Primo cittadino.
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