Tre attentatori nella serata di ieri, poco dopo le 23 (22 ore locali) si sono lanciati a tutta velocità con un furgoncino lungo il London bridge investendo alcune persone, poi sono scesi e ne hanno ferite altre prendendole a coltellate. Successivamente sono risaliti a bordo del mezzo e hanno proseguito per Borough Market dove hanno aggredito altre persone che erano fra i ristoranti e i bar della zona. Tra i feriti anche cittadini di nazionalità francese.
E’ il terzo attacco in tre mesi. La premier inglese, Theresa May sbotta e dichiara: “Ora basta, quando è troppo è troppo. E’ il terzo attacco che subiamo in tre mesi, polizia e intelligence ne hanno sventati cinque: ma il terrorismo chiama il terrorismo”. La prima ministra è convinta che alla base delle aggressioni ci sia l’estremismo islamista e che debba essere rivista la strategia anti-terrorismo contro le nuove minacce al Paese. “È necessario cercare accordi internazionali che disciplinino il cyberspazio: dobbiamo fare di tutto per limitare l’estremismo online creando spazi sicuri online”, ha aggiunto. Intanto, il bilancio delle vittime si aggrava: i morti salgono a sette, mentre i feriti sono 48, ricoverati in cinque ospedali. Di questi 21 sarebbero in gravi condizioni.
I tre attentatori sono stati uccisi. Di uno di loro c’è uno scatto che porta la firma di un fotografo italiano, Gabriele Sciotto , che si trovava al momento dell’attacco nella zona di Borough Market. Nella foto l’attentatore a terra indossa una cintura con dei contenitori di liquido infiammabile attorno alla vita. Scotland Yard ha poi affermato che i giubbetti esplosivi erano falsi anche se sarebbe la stessa indossata dall’attentatore di Manchester. La polizia, nel pomeriggio, ha perquisito l’appartamento di uno dei tre attentatore a Kings Road, a Barking, a est di Londra. Si tratterebbe di un uomo britannico, ma di origini mediorientali con moglie e figli. La polizia ha fatto irruzione in un condominio e ha portato via 12 persone, tra queste anche quattro donne.
Intanto, dal mondo arriva la solidarietà per l’ennesimo attacco a Londra. Su twitter il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente del Consiglio italiano Paolo Gentiloni offrono il proprio aiuto e vicinanza alla premier inglese Theresa May. Anche Papa Francesco da piazza San Pietro, ha esortato lo Spirito Santo affinché “doni pace al mondo intero e guarisca le piaghe della guerra e del terrorismo, che anche questa notte a Londra ha colpito civili innocenti”.