Salerno – “Rischiamo la secessione economica del Sud”: a dichiararlo, a Salerno, il segretario nazionale della Cgil, Vincenzo Colla, partecipando all’assemblea del sindacato, che si è svolta stamani, alla vigilia dell’incontro con il presidente del Consiglio Conte.
Partecipando all’assemblea della CGIL salernitana, Colla ha anticipato i punti principali che saranno discussi con il premier. “Occorre rilanciare gli investimenti e riaprire i cantieri e ridurre il cuneo fiscale per consentire ai lavoratori italiani di avere più soldi in tasca e riattivare economia- ha detto il segretario Cgil– Conte ha promesso, da Bari, un piano straordinario. In questi anni abbiamo ascoltato tante promesse simili. Ora servono i fatti”.
Per la Cgil, il Sud può e deve diventare un hub per il Mediterraneo alla luce del raddoppio del canale di Suez. “Importanti i porti ed il ruolo che potranno svolgere le Zes, le zone economiche speciali, ma – questo l’appello lanciato da Salerno- occorre definire e approvare una legge di stabilità che punti a rilanciare crescita e occupazione e a superare le disuguaglianze sociali sul territorio del Mezzogiorno.”