Comunisti, blitz a Le Cotoniere: “Lavoro sì, sfruttamento no”

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Salerno – Loro sono i militanti di Rifondazione Comunista di Salerno ed il loro slogan è ‘Potere al popolo’. Nel giorno consacrato a Santo Stefano hanno simbolicamente manifestato al nuovo centro commerciale delle Cotoniere. Di base il contrasto tra la loro visione del mondo e lo sviluppo della società evoluto sulla legge del libero mercato e della globalizzazione dell’economia. Raccontano: “Un nucleo di iscritti e militanti del partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, circolo territoriale della Valle dell’Irno ‘G. Puletti’, e dei Giovani Comunisti (la struttura giovanile di Rifondazione Comunista) hanno effettuato un ‘blitz’ distribuendo un volantino soprattutto ai dipendenti delle varie attività e poi ai vari clienti presenti nel centro e solo successivamente hanno affisso tre striscioni. Le frasi riportate su quest’ultimi erano: ‘Lavoro con dignità. Dignità con il lavoro’. ‘Diritto alle feste e ai riposi per tutte e tutti’. ‘Lavoro sì, sfruttamento no’. Lo scopo di tale iniziativa non era solo quello di denunciare quanto ormai è noto a tutti (sfruttamento, sottosalario, stipendi da 400 euro mensili, contratti atipici, estremamente precari e a ‘grigio’, licenziamenti a go go), quanto di offrire a chi si ritrova in queste assurde e inaccettabili condizioni tutti i servizi legali, contrattuali e vertenzieri di cui hanno bisogno oggi o di cui avranno bisogno nel prossimo futuro. Servizi che possiamo e vogliamo offrire a tutti grazie alle varie professionalità dei nostri iscritti e grazie ai nostri rapporti politici e organizzativi con le varie e diversificate sigle sindacali. Quindi consulenti del lavoro, avvocati giurislavoristi, dirigenti sindacali, vertenzieri ecc. ecc. Solo rompendo il muro di solitudine in cui oggi vivono i lavoratori sarà possibile bloccare e ‘neutralizzare’ lo sfruttamento selvaggio e il clima di paura presente in tutti i luoghi di lavoro, solo riprendendo ‘il filo collettivo’ di quanti oggi sono costretti ad ‘accettare’ qualsiasi condizione di lavoro sarà possibile riprendere il percorso per riacquistare i diritti perduti anche grazie alle politiche scellerate (jobs act ad esempio) che i vari governi di centro sinistra e di centro destra hanno messo in atto negli ultimi due decenni. Per ritornare a vincere con il protagonismo dei lavoratori”. (foto tratte dalla pagina facebook dei Giovani Comunisti Salerno). 

 
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