Boccata d’ossigeno per le imprese che operano nel sociale. E’ stato di recente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 109 del 12/05/07 il decreto “Economia sociale. Condizioni e modalità per l’accesso ai finanziamenti agevolati concessi a valere sul Fondo sostegno imprese e investimenti in ricerca”. In base al quale è possibile, per una azienda – ma anche per una cooperativa, un consorzio o una Onlus – accedere ad agevolazioni finanziarie. Immediatamente disponibili, dunque, circa duecento milioni di euro, ma a questi sono da aggiungere anche ventitré milioni per contributi a fondo perduto, concessi al massimo per il 5% delle spese ammissibili, per programmi del costo non superiore ai tre milioni. Previsti anche finanziamenti a tasso agevolato, se questi sono associati a un finanziamento bancario a tasso di mercato della stessa durata. Tra i requisiti richiesti per fruire di queste opportunità, soprattutto quello che l’ente deve aver ricevuto una valutazione positiva, in termini di merito di credito, da parte di una banca finanziatrice. Secondo un recente censimento Istat della fine del 2016 solo in Campania sono presenti intorno alle 1500 enti no profit, mentre le cooperative sociali sono circa cinquecento.
Ugo Cundari