Daniele Ferretti, il commerciante che ieri sera ha sparato e ucciso un rapinatore nella sua gioielleria a Pisa, avrebbe estratto la sua arma dopo che ibanditi, a loro volta armati, avrebbero minacciato la moglie che si trovava in negozio. In base a quanto appreso Ferretti, rapinato più volte negli ultimi anni – l’ultimo tentativo l’anno scorso, mentre il 30 luglio 1999 i malviventi che volevano rapinarlo lo accoltellarono facendolo finire in prognosi riservata – avrebbe preso la sua pistola e intimato ai banditi di restare calmi e andarsene ma per tutta risposta uno di loro avrebbe sparato verso la moglie senza colpirla e a questo punto ci sarebbe stata la reazione del gioielliere. “Da una prima ricostruzione – ha confermato il sostituto procuratore Paola Rizzo – il bandito che poi è riuscito a fuggire ha sparato e a quel punto Ferretti ha reagito sparando a sua volta, colpendo a un fianco e ferendo a morte un rapinatore”.
Rapina Pisa, a sparare per primo sarebbe stato il bandito
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