Venezia – Due tenenti colonnello della Guardia di finanza, tre dirigenti dell’Agenzia delle Entrate, un giudice tributario della Commissione regionale in Veneto, oltre a commercialisti e imprenditori. Ci sono anche vertici degli apparati dello Stato nell’elenco dei 16 arresti eseguiti oggi a Venezia in un’inchiesta per corruzione condotta dalle ‘fiamme gialle’, che hanno eseguito le ordinanze nei confronti anche dei loro stessi colleghi: gli ufficiali della Gdf, Vincenzo Corrado e Massimo Nicchinello, quest’ultima eseguita a Siracusa. L’ipotesi è che quella di un sistema corruttivo nel quale chi aveva responsabilità negli uffici di Gdf e Agenzia delle Entrate si sarebbe accordato con gli imprenditori, dietro somme di denaro e costosi regali, per forti sconti nelle sanzioni per evasione fiscale. Un’indagine nata da intercettazioni raccolte nell’inchiesta Mose. In manette anche l’ex dirigente dell’Agenzia a Venezia, Elio Borrelli, e un giudice tributario
della Commissione regionale, Cesare Rindone.
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it