Napoli – “Il governo deve ascoltare” con queste parole Roberto Saviano raccoglie il grido lanciato dagli operai Whirlpool di Napoli.
“È dentro ognuno di noi, nelle paure dei familiari, nella rabbia dei lavoratori, nelle speranze dei genitori, nel futuro dei nostri figli. Il nostro è il grido di chi lotta e suona come canto d’amore. Siamo l’Italia che resiste” questo il grido lanciato sui social dagli operai di via Argine a due settimane dalla chiusura dello stabilimento di Napoli Est. Appello raccolto dal noto scrittore napoletano che già più di una volta si era mostrato solidale nei confronti degli operai di Ponticelli.
“Accolgo e diffondo il loro grido – scrive Saviano su Facebook -. Un grido che condivido. Un grido che il governo deve ascoltare”.