Napoli – La polemica scatenata dal Governatore De Luca sulla Fondazione Ravello, se ha avuto un merito, è quello di aver riportato il mondo della cultura al centro del dibattito pubblico. Ancora oggi Roberto Saviano attacca il numero uno di Palazzo Santa Lucia rinfacciandogli che nel programma del “Letteratura Festival” di Salerno compare suo figlio Roberto.
Ma tant’è. Come si sta schierando il variegato mondo culturale e dello spettacolo napoletano in vista delle prossime elezioni comunali?
Maurizio De Giovanni, lo scrittore dalle cui opere sono state tratte ben 3 serie televisive (“I bastardi di Pizzofalcone”, “Mina Settembre” e “Il Commissario Ricciardi”) starà dalla parte di Gaetano Manfredi, il candidato sindaco del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle.
Dopodomani, De Giovanni sarà presente a una iniziativa elettorale che l’ex rettore della Federico II ha programmato con il ministro della Salute Roberto Speranza e Articolo Uno “per rilanciare l’importanza di un progetto ambizioso per la ricostruzione della città e il futuro del Mezzogiorno“.
Dalla stessa parte, De Giovanni troverà la storica dell’arte Francesca Amirante che scende direttamente in campo tra le fila del Partito Democratico.
Con Catello Maresca, invece, una delle candidate in prima fila è senz’altro la giornalista de “Il Mattino” nonché l’autrice del libro “Rapido 904, la strage dimenticata” Giuliana Covella. Anche ieri, è stata lei ad accompagnare l’ex pm della Dda presso l’associazione ‘Figli in famiglia’ di Carmela Manco a San Giovanni a Teduccio.
Tornando al mondo dell’arte, chi ha dalla sua un nome importante del panorama teatrale e cinematografico è Sergio D’Angelo. Il quale, tra gli altri, duetta con Gianfranco Gallo, figlio d’arte e protagonista (anche) di ‘Gomorra’.
Con D’Angelo anche l’autrice de “Le intolleranze elementari”, Serena Venditto; gli scrittori Angelo Petrella e Massimiliano Virgilio e il regista Gaetano di Vaio. Inoltre, per il patron di Gesco, ha fatto il suo endorsement pubblico il professore di economia politica della Federico II, Marco Musella
Al comizio di Bassolino si è visto l’attore Renato Carpentieri. Ma da qui alla presentazione delle liste, altri, per tutti gli attori protagonisti, entreranno in scena.