Napoli – . “Non lasceremo soli i lavoratori forestali”. Risponde così, alla missiva inviata ai consiglieri regionali della Campania dai circa 5mila operai idraulico forestali campani, il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Michele Cammarano.
Una missiva scritta a più mani dai lavoratori del settore forestazione durante un incontro tra tutti i lavoratori campani che si è svolto ad Avellino nella giornata di martedì e al termine della quale, alcuni delegati dei lavoratori hanno stilato ed inviato ieri mattina, una missiva indirizzata al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e ai membri del consiglio regionale, per sollecitare l’intervento dell’Ente regionale affinché venga garantita la stabilizzazione dei lavoratori stagionali precari e si predispongano i pagamenti degli stipendi arretrati ai lavoratori in capo agli Enti montani (Comunità Montane e Province) assunti con contratto a tempo indeterminato.
Lavoratori esasperati che da oltre dieci anni, protestano in tutte le sedi locali e regionali, per far sentire la loro preoccupazione sul futuro incerto della forestazione in Campania che conta tra operai otd e oti, circa cinque mila lavoratori dislocati sull’intero territorio regionale e che ieri, in vista delle elezioni regionali, hanno minacciato di scendere in campo in politica per fare valere le proprie ragioni.
Lettera a cui, è arrivata la prima risposta da parte del M5S. “La vertenza degli idraulico forestali-scrive Cammarano-va avanti da troppi anni e la politica non è stata in grado di affrontarla, nonostante si parli di uomini impegnati ogni giorni per la tutela del nostro verde, delle aree boschive e della macchia mediterranea. Lavoratori che andrebbero trattati con rispetto-tuona il consigliere regionale. -Noi-aggiunge-continueremo a seguire la vertenza, profondendo il massimo impegno affinché a questa categoria di lavoratori venga finalmente restituita la dignità che merita”. Intanto, non è escluso che nei prossimi giorni i lavorati possano essere convocati a Palazzo Santa Lucia per un incontro sul futuro del comparto.