Gli ultimi messaggi dell’uomo di Letta e del centrosinistra a De Luca

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it
Tempo di lettura: 3 minuti
Napoli – Francesco Boccia, il responsabile enti locali della segreteria di Enrico Letta, ha Napoli appuntata tra le priorità di questi giorni. Il Pd vuole sciogliere quanto prima i nodi per arrivare a una coalizione e a una candidatura forte per il prossimo inquilino di Palazzo San Giacomo. E oggi pomeriggio, ospite a Radio Immagina, l’ex ministro ha ripetuto il mantra: “Allargare il campo”.
 

Il centrosinistra a cui sta lavorando la segreteria di Letta comprende un pò tutti: da Calenda (e Renzi?) a Leu passando per le Sardine. Ma soprattutto il Movimento 5 Stelle. “Le coalizioni saranno scelte dai territori – ha assicurato BocciaMa la segreteria nazionale segna la rotta”. 

Di interessante è stata anche la risposta che il responsabile enti locali ha dato quando è stato sollecitato con questa domanda: è un’opzione l’alleanza Pd-Movimento solo al secondo turno delle amministrative? “Certo, ma rischierebbe di essere perdente come è stato dimostrato in passato”, la risposta.

“Se non ci alleiamo già al primo turno, la destra è di bocca buona si dice al mio paese…” 

E quindi: il messaggio è chiarissimo. Il Pd di Letta vuole farla finita coi Tafazzi del centrosinistra. “La Meloni e Salvini sono pronti ad approfittarne se noi cediamo a qualche egoismo…”

Il che, tradotto in napoletano, sembra un messaggio a Vincenzo De Luca e i suoi: a ben vedere, l’unico tassello che manca al centrosinistra napoletano per l’unità. Finanche attorno al nome del candidato sindaco: Roberto Fico.

Certo: tempo e modo per calmare i mal di pancia del Governatore ci sono. Basti pensare a Piero De Luca che domani dovrebbe essere eletto vicepresidente vicario del gruppo Pd alla Camera. E al messaggio che lanciano Articolo Uno e Psi: “Dalla Regione auspichiamo un contributo positivo per far crescere l’autonomia di Napoli, in un rapporto nuovo col Governo nazionale”.

I bersaniani di Francesco Dinacci e i socialisti di Michele Tarantino sono 2 dei 18 protagonisti del tavolo che sta riunendo Marco Sarracino, il segretario cittadino dei Dem napoletani.

E hanno annunciato che avviano in città “un percorso di lavoro comune con l’obiettivo di rafforzare il protagonismo di una sinistra plurale aperta al civismo e all’ecologismo, insieme con le forze democratiche e progressiste per le prossime elezioni ammiistrative”. Proprio come auspicato dal segretario cittadino dei dem, che vuole un tavolo assai più assottigliato.

“Vogliamo dare un contributo costruttivo a partire dal programma – hanno quindi continuato inacci e Tarantino – Solo successivamente, al termine di un largo processo partecipativo sulle nuove idee di cambiamento per Napoli, dovrà seguire l’indicazione di una candidatura a sindaco della coalizione di alto profilo”, hanno avvertito. Facendo comunque già sapere che, per loro, Fico va più che bene.

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it