Napoli – Una coppia di truffatori, lui finto medico e lei vera infermiera, effettuavano tamponi a pagamento senza nessuna qualifica. I due sono stati arrestati a Civitavecchia dove eseguivano la truffa e sono stati condannati a due anni e mezzo (lui) e due anni (lei)
Arrivata dunque la condanna per Domenico D’Alterio e la compagna Maria Iodice. Entrambi sono originari di Giugliano. Sono stati giudicati tramite rito abbreviato e accusati di falso, sostituzione di persone e peculato.
Secondo l’inchiesta portata avanti dai carabinieri la coppia avrebbe effettuato almeno 14 tamponi ma le indagini proseguiranno ancora. Se il numero dovesse aumentare allora l’accusa potrebbe aggravarsi con l’epidemia colposa.
Le indagini hanno riportato alla luce anche la modalità con veniva effettuata la truffa. Lei, infermiera, rubava i tamponi in ospedale, mentre lui li sottoponeva ai pazienti, sotto pagamento, come riporta il meridianonews.