Treno della Circumvesuviana in fiamme: la ricostruzione di quanto accaduto

Napoli, 14 mag. – “Stamattina il treno 4091 composto da materiale rotabile anno di costruzione metà anni ’70 alle 9:30 circa diretto a Poggiomarino, verso le 10:15, in un tratto all’aperto all’uscita dalla galleria nella tratta Boscoreale – Pompei, incorreva in un inconveniente tecnico che ha causato la rottura della linea aere di contatto e un principio d’incendio nel sottocassa dell’ETR 081 di tesa al convoglio”. Questa la ricostruzione che l’Ente Autonomo Volturno fornisce su quanto accaduto a un suo convoglio della Circumvesuviana dove fumo e paura di un possibile incendio hanno costretto i viaggiatori, “circa una trentina”, a evacuare “prontamente il treno assisti dal personale Eav. Tutti – ancora la nota dell’Azienda – sono stati indirizzati verso una vicina località, dalla quale hanno proseguito la corsa con un bus sostitutivo nel frattempo richiesto dalla Sala Operativa Eav”. Sul posto oltre ai vigili del fuoco che “hanno provveduto all’estinzione del principio d’incendio”, anche i carabinieri che hanno raccolto le deposizioni del personale di bordo. La linea e’ stata interrotta tra le stazioni di Torre Annunziata e Scafati ed è stato istituito un servizio sostituivo con bus. Al momento, precisa il vettore, “sono in corso le attivita’ di recupero e di verifica del materiale rotabile coinvolto. Verrà istituita una commissione d’inchiesta per capire le dinamiche dell’evento”. Eav, a conclusione della nota, ricorda che “la flotta attuale del materiale rotabile delle linee vesuviane è composta potenzialmente da 75 treni, di cui 23 Metrostar costruiti agli inizi degli anni 2000, 12 treni Revampizzati nel 2020-21, 30 treni di costruzione anni 70-80 e 10 di costruzione anni ’90. Entro la fine del corrente anno – annuncia – verranno immessi in esercizio altri 13 ETR revampizzati e altri 2 Metrostar”. Infine la precisazione che “la gara per l’acquisto di 40 nuovi treni aggiudicata da Eav nel Settembre 2019 è rimasta bloccata per oltre 18 mesi a causa di un contenzioso amministrativa tra Stadler ed Hitachi”.

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