Napoli – Quanto i carabinieri lo hanno visto in strada non credevano ai loro occhi. Alle 2 di notte un bambino di 3 anni camminava da solo per Sant’Antimo, in pigiama, infreddolito, con un joystick in mano. Lo hanno notato in via Nicola Romeo i carabinieri della tenenza durante un servizio di pattuglia. I militari sono scesi dall’auto e si sono precipitati per metterlo al sicuro. lo hanno preso in braccio e rassicurato. In un primo momento il piccolo non riusciva neanche a parlare ed è stato tranquillizzato dai militari che lo hanno portato in caserma e rifocillato con una bevanda calda e una merendina in attesa dei sanitari del 118.
Una volta giunto il personale sanitario il bambino è stato visitato: stava bene. Era solo molto spaventato e non sapeva spiegare il motivo per il quale fosse a vagare in strada. I militari sono poi tornati indietro a cercare la madre. La donna nel frattempo si era accorta che il bambino non c’era ed aveva chiamato il marito; quest’ultimo era a Caivano dove di solito esercita abusivamente l’attività di parcheggiatore. La signora ha spiegato che ieri sera si era addormentata sul divano mentre guardava la tv e presumeva che proprio in quei momenti il figlio era uscito di casa approfittando della serratura di casa che era rotta. La posizione di entrambi i genitori è stata rapportata alla magistratura e il bimbo potrebbe essere portato in una comunità.
Una volta giunto il personale sanitario il bambino è stato visitato: stava bene. Era solo molto spaventato e non sapeva spiegare il motivo per il quale fosse a vagare in strada. I militari sono poi tornati indietro a cercare la madre. La donna nel frattempo si era accorta che il bambino non c’era ed aveva chiamato il marito; quest’ultimo era a Caivano dove di solito esercita abusivamente l’attività di parcheggiatore. La signora ha spiegato che ieri sera si era addormentata sul divano mentre guardava la tv e presumeva che proprio in quei momenti il figlio era uscito di casa approfittando della serratura di casa che era rotta. La posizione di entrambi i genitori è stata rapportata alla magistratura e il bimbo potrebbe essere portato in una comunità.
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