Napoli – Nel Comune di Torre Annunziata si è registrato finalmente un cambio di rotta per quanto riguarda il numero dei contagi da covid. Le restrizioni messe in atto dal primo cittadino sembrano quindi sortire gli effetti sperati.
Dopo giorni di continua crescita nel numero dei contagi da Covid-19, prima inversione di tendenza a Torre Annunziata a seguito delle misure restrittive imposte dal sindaco Vincenzo Ascione.
La fascia tricolore, con una specifica ordinanza, ha disposto tra l’altro la chiusura delle scuole e l’interdizione di alcuni luoghi pubblici e strade a rischio assembramento. Stando a quando comunicato dalla stesso primo cittadino, nelle ultime 24 ore sono stati 36 i nuovi casi di positività a fronte di 262 tamponi effettuati.
Al contempo sono stati registrate anche 57 guarigioni. Il rapporto tamponi/positivi si attesta al 13,74% (ieri era superiore al 19%). Scende dunque sotto quota 900. Passando a 885, il numero di cittadini attualmente positivi. Dodici dei quali sono ricoverati.
In crescita invece i casi registrati nella vicina Torre del Greco. Il sindaco Giovanni Palomba ha fatto sapere come nelle ultime 24 ore i nuovi contagiati segnalati al Centro operativo comunale da Asl Napoli 3 Sud e unità di crisi regionale sono stati 31. Di contro ci sono le 15 guarigioni comunicate. Numeri questi che portano a 635 il dato relativo agli attuali positivi nella città vesuviana, 33 dei quali risultano ricoverati presso strutture specializzate.
Un cambio di rotta positivo per Torre Annunziata ed una conferma negativa per Torre del Greco che è stato anche inserito nella lista dei 30 comuni a rischio zona rossa in Campania.