San Giorgio a Cremano (Na) – “Li ho salutati perché avevo paura che potessero picchiarmi, mi avevano già minacciata. Hanno abusato di me, mi hanno violentata, questa è la verità“. Torna a parlare la 24enne di Portici (Napoli) vittima di un presunto abuso sessuale in un vano dell’ascensore della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano dopo la decisione del Riesame di scarcerare tutti e tre i presunti violentatori arrestati i primi di marzo e poi scarcerati. Secondo i giudici della Libertà la ragazza ha mentito come emerge dalle immagini delle telecamere dove si vede la stessa ridere e fumare con loro. “Volevano picchiarmi e ho avuto paura“, ha detto. Per l’avvocato Maurizio Capozzo, suo difensore, si tratta di un effetto freezing “secondo il quale la violenza l’ha congelata, bloccata nelle reazioni“. Parla di una “vicenda triste che distrugge comunque tre famiglie“, dice Armando Izzo, uno degli avvocati difensori dei tre ragazzi scarcerati.
Stupro Circum: “Ridevo perchè avevo paura che mi picchiassero”
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