Uno studio del Nord rivela: “Il farmaco di Ascierto funziona sul 70% dei pazienti”

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Brescia – Il Tocilizumab efficace contro il Covid-19. In uno studio diretto e coordinato da un gruppo di specialisti di Anestesia e Rianimazione, Malattie Infettive, Reumatologia, Pediatria, Biochimica Clinica e Immunologia dell’Università di Brescia sono state rese note le evidenze del trattamento con Tocilizumab, il farmaco attualmente in uso per il trattamento di alcune malattie autoimmunitarie, sperimentato per la prima volta all’ospedale Cotugno di Napoli dal professore Paolo Ascierto e ora somministrato in diverse strutture sanitarie italiane per le polmoniti gravi da Covid 19. Il farmaco è stato somministrato a 100 pazienti con polmonite da Covid-19 e complessivamente, a 10 giorni, la condizione respiratoria è migliorata o si è stabilizzata in 77 pazienti (77%). 

“La nostra serie ha mostrato che la polmonite Covid-19 con sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS) è caratterizzata da una sindrome iperinfiammatoria – spiega il prof. Nicola Latronico dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione 2 e portavoce dello studio –. Questa serie di pazienti trattati tra il 9 e il 20 marzo è stata analizzata per determinare se la somministrazione Tocilizumab, un anticorpo monoclonale che lega il recettore dell’interleuchina 6, uno dei mediatori dell’infiammazione che consegue alla risposta immunitaria contro il virus, potesse produrre benefici clinici”.

“Su 100 pazienti trattati – continua il prof. Latronico – 43 hanno ricevuto il Tocilizumab nell’unità di terapia intensiva, mentre 57 fuori dalla unità di terapia intensiva per indisponibilità di letti. Di questi 57 pazienti, 37 (65%) sono migliorati e hanno sospeso la ventilazione non invasiva, 7 (12%) pazienti sono rimasti stabili nella unità di terapia intensiva e 13 (23%) pazienti sono peggiorati (10 morti, 3 ricoverati in terapia intensiva). Dei 43 pazienti trattati in terapia intensiva, 32 (74%) sono migliorati (17 sono stati tolti dalla ventilazione artificiale e sono stati trasferiti in reparto), 1 (2%) è rimasto stabile e 10 (24%) sono deceduti (nel “Brescia-COVID respiratory severity scale” tutti avevano un punteggio ≥7 prima della somministrazione di Tocilizumab). Complessivamente, a 10 giorni, la condizione respiratoria è migliorata o si è stabilizzata in 77 pazienti (77%), di cui 61, in sede di esame di radiografia del torace, hanno mostrato una riduzione significativa delle lesioni polmonari e 15 sono stati dimessi dall’ospedale”.

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