Napoli – Una sorta di “spettro” si aggira tra le liste dei candidati per le prossime elezioni comunali di Napoli. Lo si è avvistato, nelle scorse settimane, tra quelle di centrosinistra che sostengono Gaetano Manfredi. Salvo scomparire. Tra quelle di Antonio Bassolino. Salvo esserne esorcizzato. Ora si materializza tra quelle di centrodestra, a supporto di Catello Maresca, sebbene con le sembianze di una candidata a lui molto vicino.
Lo “spettro” che si aggira tra le liste si è fatto di carne ed ossa grazie a Forza Italia. E ha un nome e cognome: Giuseppe Alviti.
Grande gioia del nostro su Facebook: “Le soddisfazioni arrivano sempre per chi sa lottare“.
E l’incipit di un comunicato a sua firma è questo: “C’è un momento in cui bisogna fermarsi e scegliere…“.
Alviti, dopo un bel giro (basti pensare che nel 2018, alla vigilia delle ultime elezioni politiche, depositò il simbolo di Identità Meridionale e firmò per la presentazione della lista di Casapuond), si è fermato e ha scelto la Forza Italia di Martusciello, evidentemente.
Anche perché lo stesso coordinatore ha controfirmato la candidatura al consiglio comunale di Anna Nesi, a lui molto vicina.
Una doppia soddisfazione, quindi, per il “segretario del sindacato europeo del comparto sicurezza” (come si dichiara nella bio di Facebook).
Tuttavia, i suoi trascorsi nelle fila della destra, hanno fatto saltare entrambe queste operazioni. Non senza l’aiuto, tra l’altro, soprattutto nel secondo caso, di qualche comunicato al vetriolo proprio di Martusciello.
Ma tant’è. Ora, si può giudicare senz’altro superato anche lo stesso post di Alviti del 22 luglio scorso, in cui, in calce a una foto di Maresca con Salvini, si leggeva: “Ecco una buona ragione per non votarlo sindaco“.
Ora, è un dirigente di Forza Italia. Partito alleato della Lega. E farà votare, tramite Anna Nesi, l’ex pm della Dda per Palazzo San Giacomo.
Ma quanti voti porta in dote Alviti? Naturalmente, lo si saprà solo con lo spoglio del prossimo 4 ottobre. Ma alle scorse regionali, in Forza Italia, ne collezionò 44.