Napoli – Chef di successo, conosciutissimo e apprezzatissimo in tv e sui social, Peppe di Napoli non conosceva altrettanto bene la provenienza del pesce che ama servire ai suoi clienti.
Peppe ha raccontato spesso che dietro il suo ristorante si nasconde una grande ricerca di materia prima di qualità per questo si sveglia alle 3 del mattino, per accaparrarsi i pesci migliori.
Questa capillare ricerca, però, non è stata ripagata oggi. Infatti nel suo ristorante, sito nel quartiere di Pianura, sono stati sequestrati centodiciassette chili di prodotti ittici privi di qualsiasi tracciabilità.
L’illustre chef è stato inoltre diffidato per l’uso difforme della cucina utilizzata in orari non previsti e con carenze igienico sanitarie, strutturali e documentali.
Il valore dei prodotti ittici sequestrati ammonta a 3 mila euro mentre per il legale rappresentante una contravvenzione da 2 mila e 500 euro.