Furore (Sa) – Voleva emulare i professionisti dell’High Diving ma il suo tuffo è stato rovinoso. Una bravata, quella che ha visto protagonista un giovane napoletano di 23 anni, che stava per trasformarsi in tragedia.
È successo nel pomeriggio di ieri: il ragazzo si è tuffato dal famoso ponto del Fiordo di Furore, ma l’epilogo non è stato dei migliori. L’impatto con l’acqua è stato molto violento, oltre che scomposto, ed il giovane ha fatto fatica a riemergere. Gli altri bagnanti, spaventati dal brutto tonfo, sono accorsi in aiuto del 23enne, trascinandolo fino a riva ed allertando il 118.
Il napoletano è stato quindi condotto al pronto soccorso di Castiglione, dove i medici gli avrebbe diagnosticato, al termine dei controlli di rito, delle contusioni polmonari. Le sue condizioni di salute però non sono gravi.