“Liste pulite”, Caldoro imbarca Sica (Lega): condannato per diffamazione contro di lui

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Napoli – Un colpo a Vincenzo De Luca e uno a Forza Italia. Matteo Salvini ha già fatto chiaramente capire come intende impostare la campagna elettorale per le regionali in Campania: alternerà attacchi al presidente in carica, per acquisire visibilità nazionale, e accuse agli “azzurri”, con il pretesto delle “liste pulite”.

Una strategia che parte dal presupposto della certezza della sconfitta. Il balletto delle candidature,presentabili o meno, condizionerà tutta la campagna elettorale. Sarebbe il caso che Stefano Caldoro mettesse subito in chiaro in che modo crede di gestire la situazione: dica chiaramente in base a quali criteri si ispirerà per la composizione delle liste. Intanto, questa mattina, Repubblica, sottolinea una delle tante contraddizioni: “Caldoro dovrà tenersi in coalizione Ernesto Sica”, scrive Repubblica, “candidato con la Lega: l’ex sindaco processato e condannato per dossieraggio proprio contro il professorino (Caldoro, ndr). A cui chiese solo un euro di risarcimento, perché la dignità non ha prezzo, almeno la mia”. 

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