Napoli – La task force contro lo sversamento selvaggio di rifiuti va avanti a ritmo incessante. Dopo l’ondata di verbali elevata nei giorni scorsi nel centro storico della città, i controlli si sono adesso estesi anche alla periferia orientale. A entrare in azione stamattina sono stati dunque gli agenti di polizia locale dell’unità operativa Barra-San Giovanni diretta dal capitano Enrico Fiorillo. I caschi bianchi hanno passato al setaccio via Atripaldi, via Mastelloni, cupa Rubinacci, via Coppi, via Scarpetta, piazza Bisignano e via Ravioncello. Quella che ne è venuta fuori, in appena quattro ore di appostamenti, è stata l’ennesima raffica di multe: ben quattordici, tutte comminate a carico di privati cittadini.
Impietoso l’esito del blitz, che ha dimostrato ancora una volta come i cittadini siano troppo spesso poco attenti alla questione ambientale e, in questo caso, al rispetto degli orari previsti dal regolamento comunale per il corretto conferimento dei rifiuti: tutti sono stati infatti pizzicati mentre si accingevano ad abbandonare i sacchetti in pieno giorno, dunque ben lontani dall’orario consentito.
Singolare il fatto che alcuni dei “furbetti” in questione provenissero addirittura dai comuni limitrofi, in particolare da San Giorgio a Cremano, Casoria e Portici. Come a dire, “meglio sporcare in casa d’altri”. Gli agenti dell’unità operativa Barra-San Giovanni si sono però dimostrati inflessibili e per i quattordici automobilisti è così scattata la pesantissima sanzione che, in caso di sversamento di buste superiori ai cinque chili di peso, arriva fino a cinquecento euro. I controlli, fanno sapere dal reparto guidato dal capitano Fiorillo, andranno avanti a tamburo battente anche nelle prossime settimane.
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