Napoli – Per molti anni ha manomesso i contatori elettrici e ha “rubato” elettricità per 81mila euro sia nella sua casa che nella sua pizzeria. Così la polizia ha arrestato un uomo, G.G. di 47 anni residente a Cimitile, in provincia di Napoli, con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica.
Dopo mirati controlli in collaborazione con il personale dell’Enel, gli agenti hanno scoperto che l’uomo, titolare di una pizzeria, aveva manomesso il contatore presente nel locale agganciandolo direttamente a una cabina Enel nelle vicinanze, così da non dover pagare i consumi.
Dai conteggi approssimativi effettuati è emerso che l’uomo avrebbe usufruito di energia elettrica per un valore di 75.000 euro. Gli agenti hanno esteso il controllo anche all’abitazione dell’uomo, alle spalle della pizzeria, scoprendo che non era per nulla dotata di contatore e che l’impianto elettrico era direttamente collegato alla rete esterna, con un danno per l’Enel quantificato in circa euro 6.000 euro. L’uomo è stato condannato per direttissima a una pena di 6 mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 590 euro.
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it