Napoli – Roberto ha 20 anni ed è un ragazzo speciale che, grazie all’aiuto dei genitori, gestisce da qualche mese un’edicola nel quartiere di Soccavo, precisamente in via Piave. Sono stati proprio papà Giancarlo e mamma Titti a suggerirgli di esporre fuori all’attività un cartello in cui si presenta; il motivo è che Roberto soffre di un “autismo relazionale“, ciò gli comporta non poche difficoltà nel rapportarsi con le persone ma grazie a questa “responsabilità” sta riuscendo pian piano a conquistare la propria autonomia. L’annuncio dice: “Buongiorno, mi chiamo Roberto e sono il vostro giornalaio. Ho l’autismo, vi chiedo di essere pazienti e di darmi un po’ di tempo. Impareremo a conoscerci e questo mi aiuterà a servirvi meglio. Grazie mille”.
Ma non è tutto, poichè fuori l’edicola è esposto un ulteriore cartello in cui viene presentato il “dialogo-routine” che un cliente dovrebbe instaurare con questo ragazzo speciale per agevolargli il lavoro ed aiutarlo a interagire con gli acquirenti. In tutto ciò, i genitori lo accompagnano costantemente nel percorso della gestione. L’edicola sta riscuotendo un grande successo, dimostrato dal via vai di gente che ogni giorno si reca ad acquistare i quotidiani, al punto che Roberto è diventato conosciutissimo in tutta la zona per il suo coraggio ma soprattutto per l’esempio che rappresenta per tutti i ragazzi speciali come lui. Ma solo questo non basta, infatti come afferma il Capogruppo PD Comune di Napoli, Federico Arienzo: “È l’anima di questa città, che sa badare con amore alle sue storie di opportunità“.
Foto tratta dal profilo facebook del Capogruppo PD Comune di Napoli, Federico Arienzo.