Il Rione Pignasecca scende in piazza contro le “stese” dei giorni scorsi

Carabinieri nei pressi del luogo dove c'è stata una sparatoria dopo che un'auto ha forzato un posto di controllo sulla rampa di accesso del casello di Pegli, Genova, 28 novembre 2017. ANSA/LUCA ZENNARO
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Napoli – La gente della Pignasecca, rione nel cuore di Napoli, dice no alla violenza e alla criminalità dopo le ‘stese’ dei giorni scorsi. In piazza sono scesi i rappresentanti della Municipalità, i commercianti, l’associazione Antiracket, il parroco e i cittadini. L’assemblea si è svolta proprio davanti al palazzo colpito dai proiettili esplosi nella stesa. E contro la violenza e la camorra la gente della Pignasecca si è tenuta per mano, dando vita a un grande cerchio per dire simbolicamente: “Noi siamo uniti”. “Quanto accaduto – ha detto il presidente della II Municipalità, Francesco Chirico – ha lasciato una ferita profonda che non può rimanere sotto traccia. Era necessario essere qui oggi – ha aggiunto – per dare un segnale chiaro: Noi non arretriamo di un passo, bisogna denunciare, occupare gli spazi da sottrarre alla malavita e al malaffare e chiediamo che l’attenzione sia sempre massima”.

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