Napoli – “Mi aspetto molto da lui. Lo adoro, con lui il Napoli partirà in vantaggio per un po’ di tempo”. Una benedizione quella di Diego Armando Maradona, che commentava così l’approdo del messicano in maglia azzurra nel agosto del 2019. Dopo una prima stagione negativa, Lozano sembra un altro calciatore rispetto a quello visto in campo lo scorso anno. È rinato, ha scavalcato in fretta le gerarchie del Napoli: dalla panchina a uno dei protagonisti di questo avvio di stagione. Da crac a scarto doveva esserci una via di mezzo ed “el Chucky” ha saputo imboccarla con intelligenza seguendo i consigli di Rino Gattuso. Anche contro la Sampdoria le sue accelerate a destra, il suo continuo puntare l’uomo, alla fine hanno scardinato la difesa blucerchiata. Non è un caso che entrambi i gol segnati dal Napoli nella prima vittoria in campionato allo stadio Diego Armando Maradona partano dai suoi piedi. E non potrebbe essere altrimenti visto l’investimento fatto da De Laurentiis pagando al Psv i 42 milioni di euro della clausola rescissoria. Da un’estate all’altra ecco la rinascita, Lozano è diventato il miglior acquisto del Napoli in questa stagione. “Se me lo lascerete lo riprenderò e lo farò giocare titolare”, disse Gattuso alla società. Detto, fatto. Oggi il messicano è il capocannoniere della squadra, con sei reti segnate e tutti si stanno rendendo conto delle potenzialità dell’attaccante messicano.
Il ricordo – Quando Maradona benedì l’arrivo di Lozano al Napoli
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