Napoli – Tutto fermo in Consiglio regionale. E non solo per l’emergenza Covid. Contratti di staffisti e collaboratori scaduti a metà settembre. Il nuovo Consiglio non ha ancora pianificato spese e assunzioni per il prossimo anno. Il tempo stringe, le scadenze contabili per l’assemblea regionale sono alle porte. Ma intanto, i neoeletti sono turisti in Consiglio: attività praticamente ferma per la mancanza di personale e per il ritardo nella costituzione delle commissioni.
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