Tornando alle Regionali, il primo cittadino sta lavorando a una “coalizione civica, un campo largo alternativo, una candidatura forte che sia alternativa a De Luca da una parte, all’estremismo di Salvini dall’altra“. Sull’alleanza con il Movimento Cinque Stelle, De Magistris ricorda: “Sono sempre stato disponibile al dialogo anche in vista delle regionali. Del resto i partiti sono in grande affanno. Quella napoletana -aggiunge- è una esperienza civica, fatta di movimenti, associazioni, reti civiche e cittadini, un modello vincente”.
“Io non ho alle spalle alcun partito né apparato, eppure non sono isolato. Se sei isolato – conclude -, a Napoli non governi otto anni, si è creata evidentemente una connessione con la gente che si è presa cura della città, si è investito“.