Napoli – Non vede rosso il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. Rosso politico, per intendersi. “In Consiglio regionale sono quasi tutti consiglieri regionali di centrodestra. Non c’è un uomo di sinistra” dice commentando il risultato elettorale in un’intervista a La 7. Con il Governatore Vincenzo De Luca che per primo “non è uomo di sinistra”. “Si parla tanto di 3 a 3 – aggiunge – tra centrodestra e centrosinistra alle regionali, ma io penso che sia stato un 4 a 2 se vedo i consiglieri eletti in Campania con De Luca”.
Il sindaco lancia la provocazione post elezione, ma non solo. Dopo l’assist – che suscitò non poche polemiche – lanciato da Stefano Caldoro al sindaco durante la campagna elettorale ora, stando a quanto trapela dai ben informati, de Magistris prova a lanciare anche un amo allo sconfitto candidato del centrodestra.
Il mondo della destra ha abbracciato per buona parte De Luca come ha detto lo sceriffo anche al momento della sua rielezione (“sono stato sostenuto dal mondo progressista ma anche dalla destra ideologica”). Con la disfatta di Forza Italia a Napoli e in Campania, ora de Magistris tenta di abbracciare in vista delle prossime comunali l’ala che fa riferimento a Caldoro. Del resto non sarebbe la prima volta che de Magistris dialoga ed imbarca nelle sue fila uomini provenienti dalla destra.
Tra pochi giorni l’annuncio del suo candidato sindaco, in pole Alessandra Clemente assessore nella sua giunta e nipote del senatore Sandro Ruotolo. Nel tentativo di giocare la partita delle comunali “da allenatore”, anche se al tavolo della trattativa per ora sembra gli sia destinato un ruolo in panchina.