Rapina e terrore in un centro scommesse, dipendente colpito da più proiettili: presi tre giovani (VIDEO)

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Napoli – Da Pomigliano a Quarto per compiere una rapina nella quale è rimasto gravemente ferito un dipendente di un centro scommesse. Sono stati arrestati dopo poche ore i tre autori del raid messo a segno sabato 20 luglio in via Campana, nel comune flegreo. Si erano allontanati in direzione Castel Volturno, trovando rifugio in un’abitazione ma i carabinieri sono riusciti a scovarli grazie alle tracce lasciate durante il colpo.

Si tratta di tre giovani di 22, 18 e 29 anni che, con il volto travisato e armati di pistole, hanno fatto irruzione nella sala scommesse intimando alle persone presenti di sdraiarsi a terra, prima di esplodere diversi colpi d’arma da fuoco contro la porticina dietro la quale si trovava un dipendente dell’attività, un uomo di 64 anni, colpito al fianco da più proiettili. 

Due dei tre banditi hanno sparato 6 volte: 5 contro la porticina, ad altezza d’uomo, colpendo il dipendente, mentre un altro colpo è stato esploso da uno dei tre che ha infilato la mano armata nella fessura per il passaggio delle banconote. Nonostante l’uomo fosse a terra sanguinante, i due hanno aperto la cassaforte e portato via 950 euro.

Poi si sono allontanati a bordo di un’auto guidata dal terzo componente del gruppo. La vittima è stata fortunatamente soccorsa da alcuni clienti che hanno chiamato il 118. L’uomo è stato trasportato immediatamente all’ospedale Santa Maria delle Grazie dove è stato operato d’urgenza perché i 4 colpi lo hanno raggiunto al fianco sinistro ed era in pericolo di vita.

I carabinieri della compagnia di Pozzuoli e della tenenza di Quarto hanno identificato i 3 malviventi la sera stessa a Castel Volturno (Caserta) in un’abitazione in uso alla madre di uno dei tre. Grazie ai video delle telecamere installate nell’esercizio commerciale, i militari dell’Arma hanno raccolto diversi indizi a loro carico, quali impronte palmari e digitali lasciate sulla porta del centro scommesse, tatuaggi ed alcuni abiti indossati al momento della rapina.

Nella cucina dell’abitazione hanno rinvenuto la refurtiva con il rotolo di banconote era su una mensola. Trovata anche l’auto, parcheggiata poco distante. Denaro, auto e abiti sono stati sottoposti a sequestro. La vittima è tuttora ricoverata in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. 

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