Rapito due anni, arriva l’annuncio atteso: fine dell’incubo per l’ingegnere campano

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Grumo Nevano (Na) – Una bella notizia e un sospiro di sollievo dopo un lungo periodo di ansia e incertezza. Sono stati liberati in Mali padre Pier Luigi Maccalli e Nicola Chiacchio, i due cittadini italiani rapiti da parte di miliziani jihadisti legati ad al-Qaeda un paio di anni fa. Con loro sono stati liberati l’ex ministro maliano Soumaila Cisse la cooperante francese Sophie Petronin, anche loro sequestrati da islamisti. Un piccolo problema ha ritardato la liberazione poi c’è stata l’accelerata. 

E se si sanno un po’ di cose su Maccalli, poche sono, invece le informazioni legate a Chiacchio. Ingegnere aerospaziale e appassionato di viaggi, il campano originario di Grumo Nevano, probabilmente è finito nella rete dei jihadisti mentre era in Mali come turista. Non si sa nulla più, la sua immagine è diventata nota in un video pubblicato ad aprile nel quale si sentiva chiaramente “io sono Nicola Chiacchio”, una breve testimonianza utile a capire che i due erano ancora in vita. L’ingegnere, nel video-prova, era di fianco a padre Maccalli, chiaramente dimagrito e vestito con gli abiti tipici del posto.

foto tratta dal video di askanews.

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