Napoli – Preso a schiaffi, calci e pugni al centro commerciale “La Birreria”, nel quartiere Miano, mentre andava a mangiare una pizza con i fratellini. Vittima un 13enne napoletano finito nel mirino di una baby gang di 6-7 componenti, di età compresa tra i 10 e i 13 anni.
L’episodio, denunciato dai genitori il giorno successivo ai carabinieri della stazione di Secondigliano, è avvenuto lunedì 29 luglio poco prima delle 20. La vittima si trovava al primo piano dell’esercizio commerciale, insieme ai due fratelli, quando è stato avvicinato dalla baby gang.
“Di dove sei? Vuoi morire?”, queste le parole del gruppo prima di rincorrere e aggredire il 13enne, colpito prima con uno schiaffo alla nuca e poi circondato e pestato dal branco. I fratellini hanno provato a intervenire in suo soccorso ma sono stato immobilizzati dal resto del branco. Decisivo l’intervento di due giovani che, attirati dalle urla della vittima, sono riusciti a liberare il 13enne dalla gang, scappata via attraverso le scale mobili.
Portato dai genitori al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli, il 13enne ha riportato un trauma cranico lieve e contusioni varie.
“Oramai la devianza giovanile è fuori controllo” denuncia il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. “In giro – aggiunge- ci sono bambini di età compresa tra i 9 e i 13 anni che già si atteggiano a delinquenti. Per loro la violenza è un passatempo, un divertimento per impegnare il tempo. Vivono senza indirizzi, abbandonati dai genitori che non gli trasmettano alcun tipo di educazione. Speriamo che i carabinieri, ai quali è stata denunciata l’aggressione, avranno modo di dare un volto e un nome ai componenti della baby gang, in modo che il giudice possa valutare delle eventuali misure correttive”.