Napoli – Il sindaco di Napoli archivia il Ventennio fascista con un drastico cambio di toponomastica e a piazzale Tecchio compare uno striscione choc contro l’ex pm. A entrare in azione i militanti di Forza Nuova Napoli, che ieri sera hanno affisso uno striscione sul quale era riportato un concetto inequivocabile: “La storia non si rinnega, De Magistris Platinette”.
Il riferimento, come detto, è proprio al recentissimo cambio di nome della famosa piazza del quartiere Fuorigrotta.
Il blitz dell’estrema destra è stato annunciato sui social network dalla sezione partenopea di Forza Nuova: «Coi problemi che ha Napoli, il signor de Magistris pensa alle piazze intitolate ai fascisti – commenta Salvatore Pacella, responsabile locale di Forza Nuova – tra disoccupazione, fenomeno babygang, Comune in dissesto finanziario e migliaia di altri problemi, il sindaco pensa a eliminare dalla nostra città il nome di chi ha curato la costruzione della tanto cara Mostra d’Oltremare, a questo punto abbattete anche quella, visto che è un’opera del fascismo».
Pacella conclude con un’ultima stilettata: «Con quello striscione abbiamo voluto precisare come la storia di Napoli non si rinnega, specie quella di uomo del calibro dell’avvocato Tecchio e abbiamo paragonato il primo cittadino a Platinette perché la sua politica e le sue affermazioni sono pari a quelle di un comico di questo calibro».