Il patto De Luca-Patriciello-Coscioni è la garanzia sul cambio di casacca di Flora Beneduce

Non c’è alcun veto sul consigliere regionale (ex Forza Italia) Flora Beneduce, candidata nelle liste del governatore uscente Vincenzo De Luca. E non poteva esserci: il salto della quaglia è stato benedetto dal patto De Luca-Patriciello-Coscioni. Il garante della candidatura nelle liste deluchiane della Beneduce sarà Aldo Patriciello: l’europarlamentare di Forza Italia, al netto delle smentite pubbliche, ha stretto un patto di ferro con il governatore uscente della Campania De Luca e con il suo consigliere alla Sanità Enrico Coscioni.

Patriciello, oltre alla passione per la politica, è un imprenditore nel campo della sanità privata. Imprenditore molto forte: Patriciello possiede sul territorio campano cinque cliniche private: Villa dei Platani (ex Malzoni) e Diagnostica Medica ad Avellino, Villa del Sole e Radiosurgery center a Salerno, Casa di Cura Trusso ad Ottaviano. Mentre da pochi nel 2018 è entrato nella gestione della storica clinica napoletana Mediterranea: milioni e milioni di euro, legati ad autorizzazioni, accreditamenti, rimborsi e anticipo dei fondi per l’emergenza Covid. A rafforzare il patto tra De Luca e Patriciello c’è un’altra candidatura di peso: Francesco Iovino, vicesindaco della città Metropolitana di Napoli, fedelissimo dell’europarlamentare di Fi, sarà in campo al fianco di De Luca.