Home Napoli Attualità Napoli “Da Pasqua c’è un nuovo cratere a Napoli”, smentito il video fake

“Da Pasqua c’è un nuovo cratere a Napoli”, smentito il video fake

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Napoli – Un nuovo cratere venuto fuori sulla Solfatara durante le feste di Pasqua. Il video fa il giro di gruppi e finisce in rete dove diventa virale. Ma si tratta di un fake, come spiega l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). «Il “cratere” cui si riferisce il video è l’area fumarolica di Pisciarelli» precisa l’Ingv in una nota ed «è attivo da ben oltre 10 anni». «La Sezione dell’INGV “Osservatorio Vesuviano” effettua sopralluoghi e campionamenti almeno settimanali nell’area di Pisciarelli» e infatti «l’evoluzione del processo di intensificazione dell’attività idrotermale nell’area di Pisciarelli è ben noto e costantemente descritto in lavori scientifici e nei Bollettini rilasciati settimanalmente e mensilmente e consultabili online». L’area di Pisciarelli è, tra l’altro «chiusa al pubblico, per motivi di sicurezza, dal mese di novembre del 2018». «Si smentisce, pertanto, – conclude la nota – il contenuto del video apparentemente realizzato in violazione alla predetta ordinanza sindacale, alle ordinanze vigenti per il contenimento del Covid-19 (ordinanze del Presidente della Regione Campania e della Presidenza del Consiglio dei Ministri) e che contiene anche elementi di  possibile procurato allarme che saranno prontamente segnalate alle autorità competenti».

Dal casatiello al nuovo cratere creatosi durante le festività pasquali all’interno dei Campi Flegrei a Napoli. E’ la bufale che ha girato per giorni sui social sui social con un video a dir poco allarmistico. Sulla vicenda è intervenuto nelle scorso ore l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. 

Il “cratere”  cui si riferisce il video è l’area fumarolica di Pisciarelli; il presunto “cratere” non si è formato nelle feste pasquali, ma è attivo da ben oltre 10 anni con la Sezione dell’INGV “Osservatorio Vesuviano” effettua misure continue (h24) nell’area attraverso l’utilizzo di stazioni geochimiche che misurano: la temperatura della fumarola, il flusso di CO2 e la concentrazione di CO2 misurata in aria. Inoltre, con l’utilizzo di stazioni sismiche viene monitorato (h24) anche il tremore fumarolico.

La Sezione dell’INGV “Osservatorio Vesuviano” effettua sopralluoghi e campionamenti almeno settimanali nell’area di Pisciarelli. L’evoluzione del processo di intensificazione dell’attività idrotermale nell’area di Pisciarelli è ben noto e costantemente descritto in lavori scientifici e nei Bollettini rilasciati settimanalmente e mensilmente e consultabili sul sito. 

L’area di Pisciarelli è chiusa al pubblico, per motivi di sicurezza, dal mese di novembre del 2018 (Ordinanza n. 190 del 30.11.2018 del Sindaco di Pozzuoli). Si smentisce, pertanto, il contenuto del video apparentemente realizzato in violazione alla predetta ordinanza sindacale, alle ordinanze vigenti per il contenimento del Covid-19 (ordinanze del Presidente della Regione Campania e della Presidenza del Consiglio dei Ministri) e che contiene anche elementi di possibile procurato allarme che saranno prontamente segnalate alle autorità competenti. In questo periodo di emergenza COVID-19, l’INGV garantisce la piena operatività delle sue Sale di monitoraggio sismico, vulcanico e allerta maremoto di Roma, Napoli e Catania e della reperibilità dei gruppi di emergenza, in assoluta sicurezza per tutti coloro che vi operano. 

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