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Napoli – Quello napoletano sarà un giugno «potente». Ne è sicuro il sindaco Luigi de Magistris, che nel suo consueto post del lunedì annuncia: «Maggio, nonostante il tempo poco primaverile, è stato un mese assai positivo per cultura, turismo ed economia nella nostra città. Per giugno già abbiamo proiezioni eccellenti per le persone che verranno a Napoli, ma il mese sarà bellissimo per una serie di ragioni. Ne cito alcune».
Tra interventi urbanistici e iniziative culturali, a questo punto il primo cittadino entra nel merito delle novità in arrivo: «Il programma delle iniziative culturali, in tutti i settori, con particolare sguardo al Giugno Giovani, è ottimo. Per la fine della primavera contiamo di vedere il crollo delle mura della Vela verde: le immagini della vittoria della dignità contro il degrado faranno il giro del mondo. Entro la fine del mese verrà consegnata alla città piazza Garibaldi completamente ristrutturata: diverrà la più grande agorà pubblica e popolare d’Italia; la sfida della vittoria della convivenza nella bellezza contro la visione del conflitto tra esseri umani nel degrado. Questa è la sfida più bella in un luogo dove la bellezza e la coesione prenderanno il posto della propaganda dell’odio. Il 21 giugno abbiamo l’onore di avere ancora una volta a Napoli il Santo Padre, Francesco; l’estate a Napoli non può cominciare nel modo migliore, con la visita del Papa che, con le sue parole, indica sempre ponti di umanità per una fratellanza universale». Immancabili, poi, i temi sociali: «Il 29 giugno – fa sapere de Magistris – nel nostro mare avremo il primo corteo a mare, con centinaia di barche, sui temi del mare come vita e non morte, del mare come luogo di accoglienza e non di separazione, del mare che va difeso e non violentato. Per Napoli il mare è visione di vita, infinito oltre lo sguardo. Il mare fa amare, non deve produrre odio o indifferenza. Finito giugno siamo all’inaugurazione delle Universiadi. Napoli sarà capitale mondiale dello sport, dei giovani, della cultura, della pace. 10.000 atleti nella città che è la più giovane d’Europa, 128 Nazioni che si mescoleranno nella Città che sprigiona energia e voglia di vivere. Lavoriamo senza sosta perché Napoli sia sempre più efficiente e bella, con l’aiuto necessario di chi ama e difende la città».