Napoli – Un pareggio al termine di una partita quantomeno “tesa”: finisce 7-7 la gara della quinta giornata del girone D di pallanuoto maschile che vede il CN Posillipo ospitare i milanesi del Metanopoli. A referto al termine dei quattro tempi, ci saranno almeno cinque espulsi, di cui uno per brutalità e due per proteste (tutto alla fine del terzo tempo) costati al Posillipo il dover fare a meno di Saccoia e Bertoli. Insomma, nonostante si giocasse ovviamente per mantenere la testa della classifica, a conti fatti, il pareggio ci può stare ed è sufficiente per il girone d’élite. Ad aprire i giochi è un gol rossoverde messo a segno da capitan Saccoia, che però vede subire ai suoi il pareggio una manciata di secondi più tardi, prima di chiudere il quarto iniziale sul 2-1 grazie al numero 5 in calottina Bianca, Giuliano Mattiello.
Nei primi due quarti soffrendo più del dovuto e sprecando qualche volta di troppo sull’uomo in più, il Posillipo riesce a spuntarla nel primo e con un pareggio 1-1 nel secondo. Ma la capacità di ricompattare in fretta le fila e ripartire all’attacco, regala al Posillipo la possibilità di giocarsela nel terzo tempo che finisce 3 pari, sul risultato complessivo di vantaggio per i padroni di casa che però sprecano davvero più del dovuto arginando gli ospiti grazie alla difesa e anche alle prodezze di Spinelli. È nell’ultimo break che gli animi si accendano e dopo il quale il Posillipo deve fare a meno di due dei suoi nell’ultimo tempo, che per la prima volta vede il vantaggio del Metanopoli per 6-7, prima del pareggio finale a meno di tre minuti dalla fine per mano di Massimo Di Martire.