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Turista grave dopo soccorsi in ritardo a Capri: l’Asl invia la terza ambulanza

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Corre ai ripari l’Asl Napoli 1 Centro dopo la vicenda relativa a un turista brasiliano ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cardarelli dove è arrivato dall’isola di Capri dopo sei ore a causa dell’assenza di un’ambulanza, impegnata in un altro soccorso, e del mancato arrivo dell’elicottero, fermo per motivi tecnici.

In un periodo, come quello estivo, di grossa affluenza sull’isola napoletana, il direttore generale Ciro Verdoliva ha disposto la presenza di una ulteriore ambulanza per il trasporto di pazienti critici in funzione 24 ore su 24. Soddisfazione da parte del Comune di Capri. “A seguito della costante e incisiva attività amministrativa – si legge in una nota -, tesa a risolvere la gravissima problematica sanitaria relativa alla mancanza dell’ambulanza per i trasporti secondari durante le ore notturne, dalle 20 alle 8, è stata ottenuta da parte dell’Asl Napoli 1 Centro, dal 12 agosto fino al il 30 settembre, su disposizione del direttore generale, Ciro Verdoliva, la presenza di una ulteriore ambulanza 118 con autista e infermiere dedicato h 24, anche di notte, 7 giorni su 7, attrezzata per trasporto di pazienti critici. Resta la presenza dell’ambulanza per i trasferimenti secondari nelle ore diurne. Con questa soluzione verranno a sostare all’ospedale “Capilupi” tre ambulanze di servizio, assicurando la copertura anche nelle ore notturne”.

“Il risultato raggiunto – dichiara il sindaco Marino Lembo- è la prima tappa di un percorso di impegno e di lavoro, serio e silenzioso, che sta facendo la nuova amministrazione e che deve condurre a superare le criticità esistenti che hanno portato al deteriorarsi della situazione. A breve incontreremo la nuova direzione strategica della Asl Napoli 1 per il rilancio dell’intera sanità caprese”.

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