Nola (Na) – La Procura di Nola indaga per voto di scambio in occasione delle ultime elezioni comunali (maggio 2019) tra Gaetano Minieri, Cinzia Trinchese e Giuseppe Tudisco. Il fascicolo è nelle mani del sostituto procuratore Luca Pisciotta (lo stesso pm che ha coordinato l’inchiesta sui concorsi truccati al comune di Sant’Anastasia).
Sono cinque, al momento le persone indagate: nei giorni scorsi la polizia giudiziaria, incaricata dal pm Pisciotta, ha notificato cinque avvisi di conclusione indagine nei confronti dei cinque indagati. Al momento tra i nomi sottoposti a indagine non figura alcun politico. Le cinque persone sarebbero dei faccendieri, che dietro il pagamento di denaro avrebbero procacciato voti ad alcuni candidati.
Nel fascicolo ci sono due episodi che evidenzierebbero il tentativo di compravendita di voti: uno degli indagati avrebbe promesso il pagamento di 20 euro, chiedendo in cambio il voto per Cinzia Trinchese, candidato sindaco per il centrodestra. Trinchese, che oggi è il capo dell’opposizione, non risulta indagata. Al momento è estranea ai fatti. E potrebbe essere addirittura vittima. Sono ipotesi sulle quali lavorano i magistrati. L’inchiesta però promette clamorosi sviluppi. Le elezioni furono vinte da Minieri che oggi è il sindaco di Nola.