NAPOLI – In una battuta cult di ‘Natale in casa Cupiello’, Eduardo fa dire al suo protagonista: “Questo Natale si è presentato come comanda Iddio. Co’ tutti i sentimenti si è presentato!”.
Già: ma il primo di Gaetano Manfredi sindaco? Per forza di cose, un pò arrangiato, diciamo la verità.
Anche perchè è lui stesso ad ammetterlo: è sindaco da solo poco più di un mese e mezzo, del resto. E può permetterselo.
Fatto sta che, luci della discordia a parte, nelle ultime ore, il primo cittadino ha detto che, per garantire la sicurezza anti-Covid ai turisti e ai napoletani per il classico giro ai Decumani, dal prossimo fine settimana, si cercherà di contingentare l’afflusso un pò alla buona. Con dei vigili urbani che cercheranno di regolare il traffico pedonale “con dei megafoni”.
“Purtroppo non abbiamo il tempo materiale di fare altro – ha confidato Manfredi a Gianni Ambrosino, che l’ha intervistato per la trasmissione Rebus su Canale 21 – Ma per il prossimo anno, assieme all’assessore De Iesu, pensiamo di installare ai varchi di San Gregorio Armeno dei conta-persona che renderanno più facile regolare l’afflusso. Questo anche per permettere ai visitatori di soffermarsi davanti alle botteghe e acquistare i presepi e gli altri prodotti tipici del nostro artigianato”.
E vabbè, ci si arrangerà. Ma una vecchia idea dell’era De Magistris, intanto, era quella di allestire una mostra presepiale lungo i portici del Plebiscito. “E’ vero – ha risposto a tal proposito Manfredi – La stiamo prendendo in considerazione anche per ravvivare la piazza. E’ un’idea che si è un po’ arenata, ma magari qualcosa riusciamo a fare”.
Qualcosa. Visto, però, i tempi stretti, ancora nulla di certo.
Sarà almeno un Natale pulito allora? Su questo fronte, il sindaco è stato ancora più schietto: iniziative una tantum a parte (sebbene anch’esse auspicabili), occorrerà tempo per vedere finalmente una città più decorosa. “Negli ultimi anni si è data la priorità assoluta alla raccolta dei rifiuti a discapito anche dello spazzamento – ha spiegato Manfredi – L’assessore Paolo Mancuso sta lavorando con Asia per fare il meglio per le prossime festività. Ma occorrono nuove assunzioni per avere un servizio adeguato, che utilizzi anche tutte le spazzatrici che si hanno a disposizione. E per questo occorrono sei mesi”.
E insomma: se ne riparlerà a Pasqua.
Dopo De Magistris e con la pandemia che ancora fa danni, questo Natale, a Napoli, si sta presentando non proprio “come comanda Iddio”. Nel senso: con tutto puntuale e tirato a lucido. Tuttavia, “con tutti i sentimenti” sì. Almeno in un auspicio: Manfredi, sempre a Canale 21, ha chiesto ai napoletani “di avere un pò di pazienza”.