Napoli – Sullo stato di abbandono dell’area di San Martino, nel quartiere del Vomero, uno dei posti più belli e suggestivi di Napoli, da dove è possibile ammirare un panorama mozzafiato, meta, in questo periodo, di un notevole flusso turistico, interviene ancora una volta Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari.
“In quest’area si trovano beni artistici e ambientali unici al mondo, come il Museo Nazionale di San Martino, con la sezione presepiale, dove spicca il presepe Cuciniello, la Certosa e Castel Sant’Elmo – afferma Capodanno -. Ciò non pertanto l’intera area risulta totalmente abbandonata a se stessa, con un immagine di degrado alimentata anche dalla presenza di numerosi cumuli di rifiuti, diffusi lungo le strade di accesso, e dal mancato spazzamento di marciapiedi e carreggiate “.
” Non va meglio per la viabilità – aggiunge Capodanno -. Ad aggravare la già precaria situazione, stamani ha contributo la presenza di numerosi bus turistici, parcheggiati in seconda fila lungo tutto il tratto che da attraverso via Tito Angelini, arriva fino la piazzale, rendendo impossibile il passaggio sia delle autovetture che della navetta della’ANM che ha il capolinea proprio presso il piazzale e la cui area di sosta era essa stessa occupata da un bus privato “.
” Una situazione paradossale che, nel corso della mattinata, ha paralizzato l’intera area con traffico bloccato fino a via Morghen, dove ha sede la municipalità ma anche il locale comando dei vigili urbani – sottolinea Capodanno -. Proprio la mancanza di vigilanza, in un’area meta di turismo, ha fatto sì che venissero violate le più elementari norme de codice della strada in materia di transito e sosta dei bus turistici. Al riguardo va osservato che l’ordinanza dirigenziale n. 585 del 2 dicembre 2019 ha disciplinato la materia ma esclusivamente per la zona a traffico limitato del centro storico, con il divieto di transito per i bus turistici “.
” Totalmente ignorati nella suddetta ordinanza i quartieri del Vomero e dell’Arenella – sottolinea Capodanno – dove notoriamente si creano, durante il periodo natalizio notevoli ingorghi di traffico. In nell’area di San Martino a partire da via Tito Angelini, dove pure vige una Ztl, sovente ignorata “.
” Al fine di evitare il ripetersi di episodi come quello di stamattina – aggiunge Capodanno – è auspicabile che l’ordinanza dirigenziale che disciplina la materia nel periodo natalizio, venga rivisitata, tenendo conto, per la disciplina del traffico nel periodo natalizio, anche dei quartieri collinari, istituendo inoltre il divieto di sosta dei bus turistici anche a San Martino. Inoltre occorre una maggiore presenza nell’intera zona dei addetti alla vigilanza urbana, anche attraverso il potenziamento del personale attualmente in servizio “.