Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, dopo la sconfitta sull’Empoli, ha parlato in sala stampa per rispondere alle domande dei cronisti. Ecco le sue parole.
Sulla gara: “Abbiamo delle difficoltà, ci sono giocatori stanchi ed altri che hanno provato a dare una mano ma non avevano più di trenta minuti. Abbiamo creato delle situazioni, è stato bravo l’Empoli ma siamo anche stati sfortunati”.
Zielinski: “Non riusciva a respirare, si è preoccupato perchè pensava potesse essere qualcosa di diverso. Abbiamo dovuto mettere Insigne perchè Anguissa non aveva quei minuti, in realtà neanche Insigne ed infatti alla fine gli si è indurito nuovamente il muscolo a cui aveva problemi”.
È preoccupato: “Non sono preoccupato, ma se oltre a quelli della Coppa D’Africa arrivi ad averne dieci in meno è normale che ci sono delle difficoltà. Non avere neanche 13-14 calciatori in condizione è difficile”.
Come si ricomincia a lavorare: “Il nostro lavoro sarà di parlare chiaro sull’episodio di oggi, fra di noi aumenterà la disponibilità per la causa. Le sconfitte fuori si possono gestire come gli pare, dentro si gestiscono aumentando l’attenzione e dare più roba a disposizione di questa maglia”.
Mercato: “È un discorso differente, che fa il presidente. Con lui ci sentiamo tutti i giorni, ma lui sa valutare le cose anche da solo”.