Napoli – Rapina di Rolex nella Capitale, c’è la “regia” di due specialisti napoletani dietro il Far West scatenatosi ieri pomeriggio in corso Francia, nel quadrante nord di Roma. Al termine di un rocambolesco inseguimento con tanto di speronamento di una volante della polizia, sono infatti finiti in manette Bruno Turco, 37 anni, e Francesco Ragniolo, 38. Entrambi sono purtroppo due vecchie conoscenze delle forze dell’ordine. In passato, infatti, avevano già seminato il panico tra le strade del capoluogo campano.
Quanto ai fatti di ieri pomeriggio, Turco e Ragniolo sono stati ammanettati al termine di un folle tentativo di fuga. Inseguiti da una volante che voleva sottoporli a controllo, i due banditi si sono lanciati in una spericolata corsa in scooter tra il traffico. Il piano criminale non è però andato a buon fine: il mezzo ha infatti impattato violentemente contro un’altra auto degli uomini dello Stato. Durante l’inseguimento lungo corso Francia, vale la pena ricordarlo, è stato esploso anche un colpo di pistola che ha gettato nel panico l’intero rione e scatenato scene di vera e propria guerriglia urbana. Il 37enne e il 38enne sono stati ad ogni modo trovati in possesso di due Rolex dal valore di alcune decine di migliaia di euro di cui non hanno saputo spiegare la provenienza. Entrambi si trovato adesso in stato di arresto in attesa che il giudice ne decida le sorti.
I due erano purtroppo già saliti alla ribalta della cronaca nera nell’agosto del 2003 e sempre per una vicenda di rapine di Rolex. Turco, all’epoca 21enne, aveva rapinato a Ischia un turista bergamasco del Rolex Daytona del valore di 15mila euro con la collaudata tecnica di utilizzare dei complici su un motorino per chiudere lo specchietto retrovisore della macchina e costringere l’autista a mettere il braccio fuori dal finestrino per aggiustarlo, consentendo così di bloccare il braccio e strappare violentemente l’orologio. Nella sua abitazione erano stati poi trovati un altro Rolex con il cinturino strappato e un Eberhard. Ragniolo, ancora 19enne, venne invece catturato in pieno centro a Napoli: si era avvicinato a una coppia di turisti milanesi e con una mossa fulminea aveva immobilizzato il braccio dell’uomo strappandogli un Rolex modello Just Perpetual. Purtroppo per lui nella zona transitavano agenti della sezione Falchi che lo hanno inseguito e bloccato recuperando l’orologio. Una “vizio” che a distanza di sedici anni nessuno dei due sembra aver perso. Le paranze di rapinarolex “in trasferta” continuano così a seminare terrore in tutta Italia.