Napoli – E’ la rivincita di Mario Casillo, prima di tutto su Vincenzo De Luca. Il capobastone dem di Boscoreale, che in questi anni si era sentito sottrarre il terreno dal Governatore – da sempre uomo solo al comando – incassa a Napoli e in provincia circa 40mila preferenze. A poche ore dal termine dello scrutinio, il capogruppo Pd è il più votato tra i consiglieri. La vera sfida per Casillo non era tanto entrare in Consiglio regionale, sicuro su questo di farcela, ma più di tutto mostrare che il suo pacchetto di voti non era cambiato. Le vicende politiche nei suoi Comuni roccaforte – oltre a Boscoreale, Pompei e Castellammare – hanno screditato negli ultimi anni la forza di Casillo. Che così ha messo in moto una vera e propria macchina da guerra elettorale per dimostrare che il suo bacino elettorale non è mai stato intaccato. Di più, i voti cinque anni fa furono 31.307. Numeri che metterà sul tavolo ora, mostrando i muscoli e pretendendo quegli spazi che lo sceriffo ha invaso.
TRA I PIU’ VOTATI – Mancano ancora poche ore al termine dello scrutinio, tra i più votati al momento i consiglieri regionali uscenti Loredana Raia, Bruna Fiola e Enza Amato. Mentre è quasi sicuro un posto in Consiglio regionale per l’ex deputato Pd, Massimiliano Manfredi. In Italia Viva, terza forza della coalizione di De Luca, a condurre a Napoli è l’ex vicesindaco della Città Metropolitana, Francesco Iovino. Volano anche Carmine Mocerino che ha lasciato il centrodestra per passare con De Luca e l’ex assessore alla Scuola, Lucia Fortini. A Napoli il consigliere comunale Marco Nonno è in testa in Fdi insieme a Michele Schiano di Visconti. Tra i pentastellati incassano più voti Maria Muscarà e Gennaro Saiello, che così riconfermano il loro scranno in Consiglio regionale. Sorpresa Vittoria Lettieri, la figlia del sindaco di Acerra che porta a casa oltre 10mila preferenze e candidata con De Luca presidente. Boom di preferenze anche per il sindaco di Mariglianella Felice di Maiolo, mentre il più votato in Campania Libera è Tommaso Casillo.