Napoli – “Stiamo bene, siamo felici di essere in alto in classifica ma il campionato è molto lungo”. Matteo Politano parla ai microfoni di Radio Kiss Kiss ed esprime le sue sensazioni dopo quest’inizio sfavillante di campionato per gli azzurri. “Dobbiamo proseguire con la stessa intensità, mentalità, con la voglia di vincere e di saper soffrire anche come abbiamo fatto a Firenze. Quest’anno siamo partiti bene, abbiamo mantenuto l’equlibrio in campo anche nei momenti di difficoltà. Questo significa che siamo un gruppo unito che ha qualità ma anche carattere. Allo stesso tempo bisogna lottare gara dopo gara. Dentro di noi siamo consapevoli della nostra forza, però bisogna stare saldamente coi piedi per terra e dimostrare in ogni incontro che possiamo raggiungere i traguardi che desideriamo, sia noi che la città”.
A Firenze hai esultato per una chiusura difensiva come se avessi segnato: “Sì perché la fase difensiva è fondamentale e tutti dobbiamo dare una mano. Poi in avanti abbiamo calciatori che sanno sempre andare a rete e quindi se siamo capaci di non subire poi possiamo colpire in ogni momento del match”.
Come hai ritrovato Spalletti dopo averlo avuto anche all’Inter? “L’ho trovato molto carico, entusiasta di allenare il Napoli. E’ un tecnico che ci sta trasmettendo tutta la sua esperienza e la sua forza mentale. Il mister parla molto poco a fine gara, si complimenta con tutti e poi il martedì analizza la partita. E’ un uomo molto sicuro e ci conferisce fiducia sempre. Dopo la delusione dell’anno scorso c’era molto rammarico tra di noi. Spalletti è stato bravissimo a risollevare il morale e darci la carica per riscattarci”
In attacco state segnando gol a raffica. Avete trovato un’intesa perfetta davanti? “Io credo che abbiamo tanta qualità nel reparto offensivo, non solo in chi gioca di più ma anche negli uomini che sono nella rosa come Mertens e Petagna. Sono calciaori che possono dare tantissimo per arricchire ancora di più il nostro valore”.
Osimhen ve lo aspettavate così forte? “Victor è un ragazzo splendido che si allena con impegno enorme. La sua forza la vediamo quotidianamente, è uno degli attaccanti più forti in assoluto”
A Napoli sei diventato anche papà: “Sono felice di essere padre e di esserlo a Napoli. Con la mia famiglia viviamo benissimo in questa città fantastica“.
Infine un commento sugli incresciosi episodi riguardanti gli insulti ricevuti da Koulibaly a Firenze: “Questa gente che si comporta in questo modo non dovrebbe entrare più allo stadio. Siamo nel 2021 ed è inammissibile ascoltare ancora insulti e cori razzisti. Spero si trovino soluzioni le adeguate punizioni per chi si rende protagonista di questi atti di inciviltà“