Verona – Dopo il pareggio dell’Inter contro il Torino nel lunch match della 12.a giornata di campionato, il Napoli contro il Chievo Verona cerca l’undicesima vittoria nel torneo per allontanare e nerazzurri e tenere a distanza la Juventus. Seimila i napoletani accorsi al Bentegodi per sostenere i loro beniamini nella difficile trasferta contro gli uomini di Rolando Maran. Maurizio Sarri vuole una nuova dimostrazione di maturità dai suoi uomini dopo la sconfitta contro il Manchester City in Champions League. Reina non ce la fa: esordio tra i pali di Sepe. Stesso discorso per Mario Rui, preferito a Maggio con Hysaj confermato a destra. In mediana c’è anche Zielinski per far rifiatare il brasiliano Allan.
Primo tempo – Il Napoli prova subito a fare la gara e si rende pericoloso con Hamsik al 6‘ minuto, il capitano ci prova dalla distanza: tiro deviato e azzurri subito pericolosi. Tra gli attaccanti è Insigne il più attivo, ci prova due volte a timbrare il cartellino ma l’estremo difensore gialloblu risponde attento. Alla mezz’ora occasione azzurra con Callejon che tira e il pallone sfiora il palo con Sorrentino ormai battuto. La partita appare come bloccata, squadre molto attente in difesa. Il Napoli attacca come il suo solito ma non riesce a trovare gli spazi per colpire e il primo tempo termina senza reti, con le squadre che vanno al riposo sullo 0 a 0.
Secondo tempo – Dopo un primo tempo a reti bianche, riparte la gara con il copione che non cambia. Gli uomini di Sarri continuano ad attaccare ma trovano dinanzi a se un Chievo accorto e messo bene in campo che non lascia spazio alle offensive degli azzurri. Sugli spalti i napoletani presenti fanno sentire la propria presenza agli azzurri in trasferta. Gli undici di Maran si chiudono e stringono bene il campo bloccando ogni azione del Napoli. Paura al 15′ per un tiro da centrocampo di Radovanovic: Sepe para coi polpastrelli. Forcing continuo degli azzurri, il Napoli prova a fare di più: Hamsik ci prova di testa, Sorrentino nega ancora il gol; poi è Zielinski a provarci, ma il tiro non è preciso. Negli ultimi 10 minuti Sarri cambia e inserisce Allan per Zielinski e osa Ounas per Callejon. L’algerino prova ha dare più energia al tridente d’attacco per l’ultimo arrembaggio ma è Insigne, con un tiro a giro ad impegnare ancora una volta il portiere del Chievo che ribatte in corner. Il tempo corre il Napoli spinge ma non trova il gol vittoria e il match dopo cinque minuti di recupero termina in parità.
Il Chievo si conferma squadra molto solida e riesce a fermare un grande Napoli. Azzurri che restano al comando ma la classifica si accorcia con Juve e Roma che si avvicinano. La sosta servirà agli uomini di Sarri a ricaricare le pile e preparare al meglio la sfida del 18 novembre al San Paolo contro il Milan.
CHIEVO – NAPOLI 0 – 0
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Gamberini, Tomovic, Gobbi; Depaoli (31’ st Bastien) , Radovanovic, Hetemaj; Castro; Birsa (17’ st Meggiorini); Inglese (40’ st Stepinski) . A disposizione: Seculin, Confente, Jaroszynski, N.Rigoni, L.Garritano, Gaudino, Bani, Pucciarelli, Pellissier. Allenatore: Rolando Maran
Napoli (4-3-3): Sepe; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui(21’ st Maggio) ; Zielinski (27’ st Allan), Jorginho, Hamsik; Callejon (34’ st Ounas), Mertens, Insigne. A disposizione: Reina, Rafael Cabral, Giaccherini, Maksimović, Chiriches, Rog, Diawara. Allenatore: Maurizio Sarri
Arbitro: Massa di Imperia
Assistenti: Lo Cicero e Fiorito
Var: Mariani. Avar: Martinelli
Ammoniti: Radovanovic, Mario Rui, Koulibaly