Napoli – È un risveglio diverso dal solito quello di Napoli, che a distanza di tre mesi dall’ultima volta torna a vestire la mascherina anche all’aperto. L’ordinanza n° 72 emanata ieri dal due volte Governatore Vincenzo De Luca ed in vigore fino al 4 ottobre prossimo, ha raccolto subito pareri discordanti.
Il pattugliamento delle forze dell’ordine, a un occhio attento, sembra molto più frequente. Eppure di persone che hanno ignorato l’ordinanza ce ne sono: tra mascherine sotto il mento o legate al braccio, basta farsi un giro per rivivere numerosi dejà vu che ci riportano ai mesi scorsi.
Che il ritorno della mascherina sia un fastidio per molti, ce lo conferma Antonio, in attesa alla fermata del bus. “Stare tutto il tempo ‘bendati’ è un problema non indifferente. Per me poi ancora di più perché soffro pure d’asma. Però, se queste sono le disposizioni…”. È dello stesso avviso Franco, edicolante: “E che dobbiamo fare? Le regole sono regole e si rispettano. I clienti? Sì, devo dire che da stamattina tutti o quasi la tenevano, anche da fuori. Ma non solo da oggi, anche quando non era obbligatorio. Su questo siamo stati bravi”.
È un po’ più polemica invece Giovanna, a spasso col proprio cane: “Per come sono i contagi degli ultimi giorni, è giusto così. Però secondo me l’errore è stato fatto prima. Se da stamattina stiamo di nuovo con queste cose in faccia – spiega tirando la molla della mascherina – è perché quest’estate hanno riaperto di tutto e lì secondo me è stato fatto il guaio”.
E poi c’è la diplomazia di Massimo, appoggiato all’uscio del proprio negozio: “Chi sono io per dire sia giusto o meno? Non ne ho le competenze. Quello che posso dire è che sicuramente è un disagio. Però se faccio parte di una comunità e in questa comunità è stata imposta la regola, quella regola si rispetta per il bene di tutti”.