Napoli – Quasi ottanta milioni, è il dato delle plusvalenze incassate in questa stagione dal Napoli dopo l’addio del capitano Marek Hamsik. La cessione del centrocampista ai cinesi del Dalian Wanda per 20 milioni di euro, ha consentito alla società del presidente Aurelio De Laurentiis di iscrivere quasi l’intera somma sotto la voce plusvalenze. Hamsik, arrivato dal Brescia nel 2007 per 5,5 milioni, aveva infatti un valore residuo a bilancio pari a meno di 5 mila euro. Un affare doppio, insomma, sia per la società azzurra che per lo stesso calciatore che andrà a percepire all’incirca 27 milioni nei prossimi tre anni che lo legheranno al club asiatico.
I venti milioni incassati dal Napoli vanno così a sommarsi ai 59,7 milioni già presenti nelle casse societarie dalla scorsa estate, come emerso dal bilancio chiuso il 30 giugno 2018. Una cifra rimpinguata soprattutto dalla cessione dell’italo-brasiliano Jorginho al Chelsea, senza considerare i 7,5 milioni di obblighi di riscatto (il trasferimento di Tonelli alla Sampdoria). Addii che consentono al club partenopeo di far salire le plusvalenze, dato che la scorsa stagione le cessioni avevano garantito 30,1 milioni. Lontano il “record” del 2016/17, quando a bilancio furono ascritti 104,4 milioni, dovuti soprattutto al trasferimento del “Pipita” Gonzalo Higuain alla Juventus.