Napoli – Con l’avvicinarsi della riapertura del mercato di gennaio, sono tanti i nomi accostati alla squadra di Maurizio Sarri nei ruoli in cui c’è emergenza dal punto di vista numerico. Per il ruolo di vice Mertens è da qualche giorno che circola una voce su Fabio Quagliarella.
L’attaccante però allontana le voci di un possibile interessamento del Napoli e ha parlato del suo futuro al Secolo XIX. Il bomber di Castellammare di Stabia, ha ribadito il suo ottimo rapporto con il club blucerchiato e la sua stima verso il mister Marco Giampaolo. “Questo è uno dei periodi più belli della mia carriera. Mi trovo in un ambiente dove si vive benissimo, ho rapporti eccezionali con tifosi, società e compagni – afferma l’attaccante.
GIAMPAOLO – Mi dà continuità e tanta serenità mentale quando gioco. Regalerei un orologio svizzero a Giampaolo a fine stagione, a due condizioni però: che resti alla Samp e che mi faccia prolungare il contratto.
VICENDA STALKER – L’equilibrio interiore per la qualità della prestazione è fondamentale. Da quando si è chiusa quella dolorosa vicenda dello stalker mi sono liberato di un perso. Per carità anche prima ho sempre fatto i miei gol e le mie partite. Ma inconsciamente qualcosa c’era. Andavo in trasferta e magari mi sentivo insultato per qualcosa che non c’entrava con il calcio, mi dava fastidio. Ora so che mi insultano solo perché sono un avversario e ci sta.
NAZIONALE – “Ho 34 anni e voglio giocare almeno fino a 38 perché mi sento bene”.