NAPOLI – Le elezioni comunali a Napoli, versione fumetti. Protagonista Bassolinik che si batte affinché anche gli altri candidati escano alla luce del sole.
E già, perché finora solo Antonio Bassolino e Alessandra Clemente sono usciti allo scoperto dichiarando ufficialmente di correre per Palazzo San Giacomo.
E gli altri? “Spoiler: abbiamo già pronto un altro personaggio della serie: il professor Manfredus”, racconta uno dei disegnatori. Che (un pò paradossalmente) pure vuole rimanere segreto.
“Per noi, tutto è nato come un gioco – spiega il FumettiX (a questo punto, lo chiamiamo così) – E stiamo cercando di rimanere anonimi perché non vogliamo essere considerati allineati all’ex Governatore o a qualcun altro. Al contrario: noi ci teniamo a dichiararci non organici. Io mi occupo di marketing ma, assieme ad un altro paio di amici e colleghi, mi è venuto in mente il fumetto solo per ridere un pò”.
Molto meglio prenderla così, del resto. Il tavolo del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle che dovrebbe portare alla nomination di Gaetano Manfredi (alias professor Manfredus) è ancora rallentato dal Pd deluchiano che va a dormire con l’incubo che il candidato finisca per essere il pentastellato Roberto Fico. La riunione prevista per oggi è slittata a giovedì.
Ma quanti candidatix ci sono?
“Eh! Chi lo sa? – è la risposta di FumettiX – Certo, spunti non ce ne mancano. La campagna elettorale è lunga, e qui rischiamo di avere materiale per una serie…”.
Finora, le prime storie disegnate sono state pubblicate sulla pagina Facebook “Bassolino vede cose”.
“Tutto è partito creando un meme dell’ex Governatore e facendolo comparire ovunque. Anche tra il principe Harry, Meghan e Oprah Winfrey nell’intervista in cui la coppia ha accusato di razzismo la famiglia reale inglese. D’altra parte, Bassolino, anche mediaticamente, cerca di stare dappertutto a differenza dei suoi avversari”.
Un personaggio che vi manderà a nozze sarà pure Catello Maresca, allora: di giorno magistrato, di notte candidato.
“Ormai, sembrerebbe agli sgoccioli però. A quanto pare, è prossimo a svelarsi con la sua vera identità”.
Un candidatix in meno, allora. Ma quello ufficiale che vi ha ispirato la striscia, Bassolino, che dice di questa vostra idea?
“Si diverte. Anzi, ha voluto incontrarci e si è rivelata una persona assai ironica. Si è complimentato. E credo che, alla fine, avendo avuto un certo successo la nostra pagina su Facebook, gli abbia fatto piacere e gli faccia anche un po’ gioco per avere visibilità anche su una piattaforma utilizzata da persone più giovani”.
Meno male, Fumettix! Da un ex comunista non era scontato…
“E invece Bassolinik non mangia i bambini”.